L'affaticamento degli occhi, in termini medici astenopatia, è una condizione abbastanza comune e diffusa causata da un uso prolungato della vista.
L’utilizzo dei dispositivi digitali è una delle cause più comuni di astenopia, tanto che viene definita come “Sindrome da visione al computer”: coloro che utilizzano il PC per 2 o più ore di fila al giorno sono maggiormente a rischio di sviluppare questa condizione.
In effetti l’utilizzo del computer affatica maggiormente gli occhi rispetto alla lettura di materiale cartaceo perché:
si sbattono meno le palpebre (meccanismo che sembra banale, ma che è molto importante perché permette di idratare e rilassare l’occhio);
talvolta vengono utilizzati dispositivi con un insufficiente contrasto tra il testo e lo sfondo;
lo schermo non viene visualizzato ad una distanza ideale;
la postura spesso non è quella corretta;
la presenza di aria condizionata o di ventilatori, soprattutto nei luoghi di lavoro, provoca un maggior rischio di secchezza oculare.
Anche in questo caso la natura ci viene in aiuto fornendoci dei validi strumenti per alleviare il fastidio. Di seguito alcuni esempi:
Infuso di camomilla uno tra i rimedi classici più conosciuti, basta mettere in infusione delle bustine di camomilla e lasciare raffreddare. Dopodichè immergere dei dischetti o batuffoli di cotone, e dopo averli leggermente strizzati, poggiarli sugli occhi, lasciandoli agire per almeno 20 minuti.
Maschera al cetriolo o patata
Il cetriolo è imbattibile per contrastare l’effetto occhi stanchi perché, grazie agli enzimi e alle sue proprietà astringenti, mitiga le occhiaie, idrata la zona e diminuisce sensibilmente il gonfiore. Basta tagliarne due fette spesse circa un centimetro e metterle in frigo per 10 minuti. Una volta raffreddate posizionarle sulle palpebre chiuse per circa 10 - 15 minuti.
Anche le patate hanno un buon potere antinfiammatorio: è sufficiente prenderne due fette, avvolgerle in una garza di cotone, appoggiarle sulle palpebre e lasciare che agiscano per circa 15 minuti.
Impacchi con acqua calda e sale
Per eliminare il gonfiore è particolarmente utile anche questa accoppiata.
Occorre sciogliere mezzo cucchiaino di sale in un bicchiere di acqua calda, poi immergere dei dischetti di cotone nel liquido e, una volta eliminata l’acqua in eccesso, tamponarli per qualche minuto sopra e sotto le palpebre.
Impacco al tè nero
Dopo aver preparato la bevanda calda, mettere a raffreddare le bustine e poggiarle poi sugli occhi per 15 minuti.
Altro valido rimedio naturale è la mela, le cui fettine dovranno essere tenute 30 minuti sugli occhi per produrre i loro benefici effetti.
Dato che il freddo aiuta a decongestionare e a rivitalizzare la parte stanca e affaticata anche due cucchiaini da tenere in frigorifere per qualche minuto, da poggiare sugli occhi stanchi e affaticati, possono essere d'aiuto, garantendo una piacevole sensazione di sollievo.
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