Pe proteggere la nostra pelle dal sole possiamo ricorrere a creme solari a base di filtri fisici, come il biossido di titanio e l’ossido di zinco, che agiscono come argine nei confronti delle radiazioni solari. La loro minore diffusione è dovuta soprattutto al fatto che spesso lasciano patine e sono di più difficile assorbimento e quindi hanno un impatto commerciale inferiore. Sono minerali che agiscono come una barriera che blocca i raggi UVA e UVB, riflettendoli come se fossero uno specchio. A differenza dei filtri chimici, che agiscono assorbendo i raggi solari con possibilità di superamento della barriera cutanea, i filtri fisici restano sulla superficie cutanea e vengono eliminati semplicemente lavandosi.
I filtri solari naturali risultano dermocompatibili e non potenzialmente allegenizzanti, riducendo il rischio di sensibilizzazione cutanea per la persona.
Grazie alla loro funzione cicatrizzante, antibatterica, antisettica e antinfiammatoria, sono in grado di bloccare la proliferazione di batteri e di garantire, oltre a una schermatura dai raggi solari UV, anche una vera e propria protezione per la nostra pelle.
Ci sono una vasta gamma di filtri solari naturali oltre ai filtri fisici (ossido di zinco e biossido di titanio) disponibili in natura. Alcuni esempi sono:
l’olio di germe di grano, aiuta a idratare i tessuti e agisce come antiossidante, prevenendo i danni dei radicali liberi. Ha un SFP naturale pari a 20.
l’olio di macadamia, fornisce un’elevata resistenza ai raggi UV perché contiene una sostanza chimica naturale, conosciuta come acido cinnamico, che fornisce un filtro solare naturale pari a 6.
l’olio di Jojoba, è un ottimo idratante, che contiene una sostanza chimica naturale chiamata acido miristico, che fornisce un filtro solare naturale pari a 4.
In generale un buon prodotto per la protezione solare deve avere nella confezione il simbolo UVA e UVB, non deve avere siliconi, prodotti contenente glutine e altri derivati del grano e che sia testato su un determinato numero di metalli pesanti.
Consigliabili in genere tutti i prodotti con un filtro solare ad ampio spettro e contenente ossido di zinco. Possibilmente tali prodotti devono essere inodore, senza l'aggiunta di aromatizzanti contenenti agenti chimici.
Oltre a prodotti di uso specifico è importante seguire alcune semplici e importanti regole per non compromettere la nostra salute:
Curare l'alimentazione: mangiare frutta e verdura sempre e comunque, ricca di vitamine, in particolare la C, carotene e antiossidanti (carote, pomodori,fragole e meloni).
Scegliere gli orari più adatti per l'esposizione: specialmente d’estate evitare le ore centrali della giornata (12.00 - 16.00) perché sono quelle in cui il sole è più forte e aggressivo e di conseguenza più pericoloso per la nostra pelle;
Mettere la crema solare prima di esporsi al sole: perché abbia veramente effetto la protezione solare va appliicata almeno 30 minuti prima dell’esposizione al sole.
Fare uso del doposole: nel caso di scottatura o eritema può essere utile preparare un infuso alla malva da applicare sulla parte infiammata facendo degli impacchi con una garza di cotone. Sempre per il dopo abbronzatura è consigliabile una crema all'aloe vera per gli effetti rigeneranti e antinfiammatori.
Per proteggere la nostra pelle da sole in modo naturale è indispensabile far vincere il buonsenso e pensare prima di tutto alla salute e solo dopo all’abbronzatura
Comments