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L'argilla verde, proprietà e benefici

L'argilla è un tipo particolare di roccia composta da molti minerali la cui caratteristica principale è quella di assorbire facilmente l'acqua e legare le amalgame di cui fa parte.

I componenti maggiormente presenti sono ossidi, quali:

silice;

ossido di alluminio;

ossido di calcio;

ossio di magnesio;

ossido di manganese;

ossido di potassio;

ossido di titanio;

ossido di alluminio.

A seconda della provenienza esistono diversi tipi di argilla, dalla bianca alla rossa, ciascuna ha composizione chimica differente.

Quella più comunemente usata è l'argilla verde ventilata. Il metodo estrattivo e il trattamento a cui è sottoposta prima di essere immessa in commercio la rende adatta sia all'uso interno che esterno.

Ha potere assorbente: per la propria struttura molecolare è un potente legante, assorbe e lega l'acqua e le sostanze tossiche con cui entra in contatto, per questo è indicata in caso di edemi e gonfiori.

Ha potere cicatrizzante: l'argilla verde ventilata è priva di microorganismi e grazie alla propria struttura permette di cicatrizzare lesioni lievi della pelle, favorendo la caogulazione e la rigenerazione dei tessuti.

Ha potere rimineralizzante: è ricca di ferro, calcio, potassio, sodio e magnesio; è un potente riequilibrante, è un naturale antianemico.

L'argilla è un ottimo rimedio naturale per uso interno, per depurare l'organismo e come integratore minerale, e per uso esterno, contro artrite, artrosi, edemi e piccole ferite.

Gli usi esterni dell'argilla possono essere:

  • Cataplasmi: i cataplasmi (impacchi usati sin dai tempi antichi) si applicano direttamente sulla pelle. Si mescolano due tazze di argilla verde ventilata, una tazza di acqua, e mezzo cucchiaino di olio di oliva. L'impasto dovrebbe risultare morbido ma non liquido, in caso contrario si aggiusta a occhio calibrando la quantià di argilla e acqua. Si applica direttamente sulla parte dolente. È utile in caso di infiammazioni alle articolazioni, storte, gonfiori, slogature, edemi, contusioni.

  • Bagni di argilla: si può usare in pediluvi o maniluvi. È utile in caso di dolori articolari, reumatismi e problemi circolatori, per regolare l'eccessiva sudorazione.

  • Argilla secca: si può usare sia in ambito cosmetico al posto del sapone, come scrub naturale, sia come rimedio per tagli, scottature, cicatrizzante e anche come disinfettante.

Ad uso interno l'argilla verde ventilata può essere ingerita (ha un sapore dolce, alle erbe). A seconda degli obiettivi che si desidera ottenere l'argilla si può utilizzare nei seguenti modi:

  • Acqua e argilla: si mescola a un bicchiere di acqua mezzo cucchiaino di argilla. È indicata per depurare l'organismo in caso di diarrea o dopo intossicazioni alimentari, come integratore minerale. Si assume una volta al giorno a stomaco vuoto. È da evitare in caso di stipsi.

  • Acqua argillosa: si mescola a un bicchiere di acqua un cucchiaino di argilla verde ventilata, si lascia riposare per circa otto ore, e si beve soltanto l'acqua che si forma in superficie al mattino a digiuno, e senza mescolare.

  • Palline di argilla e acqua, grandi quanto un pisello, da far essiccare. Quando saranno asciutte si assumono. Presa in questo modo l'argilla esplica maggiormente il proprio potere assorbente, legando a se i liquidi presenti nell'intestino e le sostanze tossiche.

L'uso esterno dell'argilla verde è considerato sicuro, pertanto, non presenta particolari controindicazioni, se non in caso di ipersensibilità nota al prodotto.

Invece, nel caso in cui l'argilla verde venga assunta per via orale, l'uso è controindicato nelle seguenti situazioni:

  • in caso d'ipersensibilità nota alla stessa argilla verde o a uno qualsiasi dei suoi componenti;

  • in caso di occlusione intestinale;

  • in presenza di ernie gastrointestinali;

  • in gravidanza in quanto potrebbe aumentare il rischio di ipertensione.

E' possibile acquistare l'argilla, oltre che online, in erboristerie ben fornite, in negozi che vendono prodotti cosmetici bio o naturali, oppure in farmacia.



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