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Gli omega 3: cosa sono e a cosa servono

Gli Omega 3, spesso definiti “grassi buoni”, sono un gruppo di acidi grassi con effetti benefici sulla salute cardiovascolare e su quella del sistema nervoso; sono considerati nutrienti essenziali, cioè molecole che devono essere necessariamente introdotte con l’alimentazione, in quanto il nostro organismo non è in grado di produrle in auonomia.

Gli Omega 3 hanno molteplici funzioni nel nostro organismo:

  • rendono più fluide le membrane cellulari, inserendosi tra i fosfolipidi che le compongono.

  • vengono utilizzati dal nostro corpo per sintetizzare gli eicosanoidi, agenti biologici che regolano moltissime funzioni organiche e che vantano un’azione antiinfiammatoria e anticoagulante.

  • sono utilizzati anche come fonte energetica.

Piuttosto che ricorrere all’uso di integratori, ove possibile, è sempre preferibile assumere gli Omega 3 attraverso gli alimenti che li contengono naturalmente in buona quantità.

Si trovano in alimenti di origine vegetale, come la frutta secca, quali noci, nocciole, mandorle, in alcuni semi oleaginosi, quali lino, chia, zucca, girasole, sesamo, negli oli che si ricavano da essi e in alcune verdure a foglia verde come ad esempio, spinaci, biete, cavolini di Bruxelles.

In concentrazioni maggiori si trovano in alimenti di origine animale come il pesce, in particolare salmone, sgombro, tonno, aringhe, trota, molluschi e crostacei.

Una carenza di Omega 3 può causare scompensi cutanei e biochimici associati all’integrità delle membrane cellulari, come pelle secca, capelli fragili, eczema, unghie deboli.

A livello cerebrale può verificarsi un deficit dell’attenzione, o al contrario, iperattività, problemi di umore e disturbi del sonno. In fase avanzata possono comparire dolori muscolari ed articolari acuti.

Questi acidi grassi, inoltre, aiutano a mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, contribuendo al buon funzionamento del cuore. Più in particolare evitano l’accumulo di queste sostanze sulle pareti arteriose e il conseguente indurimento dei vasi sanguigni. In questo modo riducono il rischio di malattie coronariche, quali ipertensione e trombosi.

Il giusto apporto di omega-3, inoltre, è indispensabile per lo sviluppo cerebrale del feto e del bambino, quindi è fondamentale introdurli durante la gravidanza e l'allattamento. Da un lato gli omega 3 consentono il corretto sviluppo del sistema nervoso del feto, dall'altro esercitano un'azione positiva anche sulla qualità del parto.

Sono, quindi, sostanze preziosissime sin dalla gestazione, quando aiutano lo sviluppo corretto del sistema cardiovascolare, del cervello e degli occhi del bambino.

E sempre per proteggere cuore, arterie, sistema nervoso e vista è importante garantirsene livelli adeguati anche durante il resto della vita.



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