top of page
Cerca
paolalimina

Come calmare la mente in modo naturale

Aggiornamento: 2 giorni fa

L’ansia è un meccanismo di difesa del corpo, una reazione fisiologica che prepara l’organismo a rispondere a situazioni percepite come minacciose. Può manifestarsi in modo positivo, aumentando livelli di attenzione e performance, o negativamente, limitando la nostra capacità di affrontare le sfide quotidiane. 

Questa emozione può quindi variare notevolmente nella sua intensità e manifestazione, dall’essere una risposta normale e adattativa a situazioni di stress, fino a diventare patologica e debilitante quando è eccessiva e non proporzionata alle circostanze.

Le manifestazioni dell’ansia variano ampiamente, influenzando il corpo, la mente e le emozioni. Sintomi comuni includono:

  • palpitazioni

  • sudorazione

  • nausea

  • diminuzione della concentrazione

  • disturbi dell’umore.

Anche in questo caso l’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella gestione dell’ansia. Alimenti ricchi di triptofano, un aminoacido essenziale, favoriscono la produzione di serotonina, noto come il neurotrasmettitore del benessere, con effetto calmante.

Un esempio di piatto “anti-ansia” può essere composto da avena e ceci, unendo anche  verdure a foglia verde, soprattutto lattuga, broccoli e cavoli che contengono tanti minerali e vitamine e alcalinizzano il sangue.

E' possibile anche aggiungere semi, soprattutto mandorle, anacardi e nocciole. Il magnesio contenuto in questi alimenti è un ottimo aiuto e lo si trova anche nella crusca di grano, miglio, datteri e riso integrale.

Si può anche ricorrere a degli integratori naturali dal potere calmante come per esempio:

la camomilla, il rimedio naturale più conosciuto. Questa pianta, infatti, possiede delle proprietà sedative dovute alla presenza di flavonoli e di alcuni componenti che agiscono sui recettori del cervello, quasi allo stesso modo di alcuni farmaci. Ma non è l’unica pianta medicinale ad esser così utile come calmante.

La melissa, le cui foglie sono ricche di un olio essenziale utile se impiegato negli stati d’ansia con somatizzazioni a carico del sistema gastroenterico (crampi addominali, colite, ecc.), in quanto agisce come calmante sul sistema nervoso e rilassante su quello muscolare.

La valeriana contiene oli essenziali dalle proprietà ansiolitiche e sedative. I suoi composti, infatti, sono capaci di agire sul GABA, il neurotrasmettitore che deprime l’attività del sistema nervoso centrale.

Il tiglio contiene flavonoidi, cumarine, oli essenziali e zuccheri che svolgono un’azione rilassante, contrastando insonnia, mal di testa, tachicardia, nervosismo.

Il luppolo, noto per essere un ingrediente fondamentale del processo produttivo della birra, possiede anche delle proprietà terapeutiche come calmante naturale per l’ansia, che ai più sono sconosciute. Infatti, è in grado di agire sul sistema nervoso esercitando un effetto sedativo. Combinato con camomilla e menta, il luppolo è quindi un valido alleato contro l’ansia, il mal di testa, i disturbi del sonno, ma anche le gastriti e i reflussi gastrici di origine nervosa.

Il tè verde è ricco di un aminoacido, la L-Teanina, che si caratterizza per i suoi effetti calmanti e che secondo alcuni studi rafforza la memoria, favorendo anche gli studenti più inclini all’ansia. Inoltre, l’azione antiossidante dei flavonoidi in esso contenuti contribuisce a sostenere le funzioni cardiache e a mantenere un buono stato di salute.

La passiflora è tra i migliori calmanti naturali per ansia e stress, grazie ai flavonoidi in essa contenuti. Questi ultimi svolgono infatti un’azione sul sistema nervoso centrale, soprattutto a livello della zona del midollo spinale, adibito ai centri del sonno.

Anche le tecniche di respirazione sono un'importante guida per imparare a calmare e rilassare la mente.

Una respirazione controllata è un buon metodo per rilassare la mente, ridurre la pressione sanguigna, migliorare il relax e aiutare a eliminare lo stress.

La respirazione diaframmatica o addominale è una delle tecniche di rilassamento più conosciute.

Questo tipo di respirazione avviene con la parte addominale del nostro corpo attraverso il diaframma (per questo sembra che si respiri con la pancia) che ci permette di realizzare delle inspirazioni ed espirazioni più profonde.

Si dovrebbe utilizzare la respirazione diaframmatica più volte al giorno e anche in ambienti quotidiani, davanti la televisione o a lavoro per esempio, perché questo gesto diventi qualcosa di naturale per poterne trarre maggiori benefici.

Come si esegue la respirazione diaframmatica? 

Con una mano sul petto e l'altra sulla pancia, bisogna inspirare profondamente attraverso il naso, facendo in modo che il diaframma (non il petto) si gonfi con aria sufficiente per creare un ampliamento dei polmoni. Poi espirare profondamente dalla bocca provando a utilizzare i muscoli dello stomaco per espellere l’ultima aria residua.

E' bene eseguire una decina di respiri per ogni minuto.

Occorre allenarsi per 10 minuti al giorno e ripetere l’esercizio quotidianamente per circa 8 settimane per iniziare a sentire i benefici di questa pratica.


14 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Commentaires


Post: Blog2_Post
bottom of page